
Sull’argomento accessibilità val la pena un breve approfondimento in merito alle spiagge italiane strutturate per un accoglienza che sia davvero per tutti.
In Italia non esiste una mappatura su scala nazionale delle spiagge attrezzate per persone con disabilità: la vastità della costa e delle realtà presenti rende difficoltosa la creazione di un database aggiornato.
Ci sono in ogni caso vari territori che si segnalano per aver pianificato un’offerta balneare accessibile a tutti, e che hanno dato visibilità a questa loro iniziativa: la sensibilità sul tema sta via via crescendo e così anche gli interventi per favorire una fruizione aperta per tutti.
Come indicazione generale, le località con spiagge ampie, sabbiose e pianeggianti presentano già per loro natura meno barriere rispetto a spiagge piccole, sassose e a picco sul mare: in località del primo tipo può essere più facile trovare soluzioni accessibili.
Esistono numerosi stabilimenti balneari accessibili in tutti i loro aspetti (spiaggia, accesso al mare, servizi igienici, bar, ecc).
Qualche indicazione più precisa:
- Veneto – Jesolo, Bibione, Caorle
- Romagna – Rimini, Riccione, Bellaria, Igea Marina, Cervia, Ravenna
- Toscana – Follonica (spiaggiatangram.it) e altre località in provincia di Grosseto, Marina di Bibbona, Marina di Carrara, Torre del Lago
- Marche – turismo.marche.it
- Abruzzo – Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Pescara, Francavilla al Mare, Vasto
- Sardegna – spiaggia del Poetto a Cagliari, (sardiniapoint.it)
- Sicilia – Progetto Mare Integrazione Accessibilità
Si tratta di un elenco non esaustivo, in quanto esistono molte altre località del nostro paese con spiagge accessibili, ma che rappresenta una buona base di partenza per individuare strutture accessibili sul territorio italiano.
E’ possibile trovare numerose segnalazioni e suggerimenti sui siti
Un riferimento utile e affidabile può essere anche il sito di Village for All che contiene informazioni dettagliate e precise su numerosi villaggi turistici italiani e relative spiagge.
In conclusione, qualche consiglio in pillole per organizzare la propria ricerca su internet:
- prima di tutto avere ben chiaro quali sono le proprie esigenze di mobilità e i requisiti indispensabili che una spiaggia deve avere, anche alla luce delle eventuali difficoltà già incontrate nelle proprie precedenti vacanze al mare;
- scrivere una email o telefonare agli stabilimenti balneari selezionati su internet, per esplicitare in modo chiaro, preciso e dettagliato tutte le proprie esigenze di accessibilità, chiedendo conferma che possano essere soddisfatte: ci sono operatori turistici che evidenziano come vari clienti con disabilità non esplicitino in modo chiaro e dettagliato i propri bisogni al momento della prenotazione;
- valutare non solo i dati tecnici ricevuti dai gestori ma anche la cortesia, professionalità, accuratezza e precisione delle risposte ottenute: una spiaggia accessibile non è solo una questione di barriere architettoniche ma anche di qualità dell’accoglienza di chi la gestisce.
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