
DOCUMENTO DI SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA COMPRESA L’ADOZIONE DI ADEGUATE STRATEGIE VACCINALI OVE RITENUTE OPPORTUNE (DGR 2569/2014, ALL.1),aggiornamento al 31/12/2022 da Ordinanza del Ministero della Salute.
L’ordinanza 29 dicembre 2022 del Ministro della Salute Orazio Schillaci, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2022, proroga l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa fino al 30 aprile 2023.
L’ordinanza riguarda “l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie sull’intero territorio nazionale in relazione all’accesso alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, compresi ambulatori e studi medici”.
AIAS di Milano Onlus obbliga l’utilizzo della mascherina FFP2 per tutti gli operatori e per gli utenti(di età superiore a 6 anni e la cui patologia permetta l’utilizzo) all’interno delle proprie strutture.
Si segnala la nuova gestione dei casi positivi COVID19 e dei contatti stretti:
Per i casi positivi che sono sempre stati asintomatici e per coloro che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare;
Per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitaria/farmacia risulti negativo;
Per i casi in soggetti immunodepressi, l’isolamento potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo;
Per gli operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo.
E’ obbligatorio, a termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al 10mo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici), ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare.
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato:
il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2.
Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato.
La Direzione Sanitaria – Dott.ssa Olivia Ninotti
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